PUNTO ZERO! Antologica di Alberto Polonara



TESTI DI STEFANO SCHIAVONI

In un luogo storico per Senigallia, per la cultura marinara e commerciale della città, si incontrano le immagini fotografiche di Alberto Polonara

In questa antologica, l’autore raccoglie, all’EX Pescheria   del Foro Annonario, i lavori dell’ultimo periodo della sua lunga attività.

L’allestimento affascinante e omnicomprensivo, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è proposto e curato da @rtLine con le associazioni F7, Te3rritori Sensibili, C. E Bugatti gli amici del Musinf.


Alberto Polonara è un editore e ai sei portfolio proposti corrispondono dei volumi curati graficamente e ottimamente realizzati che non sono la finalità del suo lavoro, ma l’elemento qualitativo aggiunto, per una possibile tradizionale diffusione.


Dal reportage realizzato nel 2013 alla biennale d’Arte di Venezia “Circostanze Creative” si coglie l’estemporaneità di una grande rassegna costruita anche dagli incontri tra persone e l’opera



Nel portfolio dedicato all’autoritratto ”Ergo sum” c’è una indagine introspettiva su una immagine conosciuta, un viaggio estremo, complicato e costoso.



Ci sono le incursioni del quotidiano in “Senigallia di sfuggita” con cui Polonara ci mostra con la sua immaginazione l’aspetto di Dark City.



È una sorta di specchio onirico fortemente rappresentativo il portfolio “Malinconiche vibrazioni” ispirato da una poesia di Garcia Lorca.



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Il lavoro “La casa dei sogni”, sembra quasi un gioco, Alberto dice sempre che intende descrivere con la fotografia i suoi sogni, cosa che di solito non riesce nemmeno con le parole , ed appunto, come dice lui stesso, (in questo lavoro, il sogno non è altro che un insieme di frammenti che si combinano  presentando una sequenza che scorre  secondo una direzione temporale, ma come spesso accade, il ricordo puo sovvertire questa sequenza e le immagini, combinate in modalità infinite rendono plausibile ogni possibile storia, dove il vissuto è al di la da venire e il futuro è già dentro di noi).


Infine, ma in realtà è l’incipit dell’iniziativa, la “Fabbrica della luce” descritta con le sue parole  (….A volte nella luce la meta non sembra alla nostra portata … uno spiraglio luminoso appare come la soluzione … non è l’uscita che quasi sempre è nell’ombra dalla quale scappiamo…)



Alberto Polonara, Il suo debutto fotografico è stato con la fotografia ai sali d’argento e anche per vocazione, da più di 50 anni  si dedica alla fotografia, il suo intento, come spesso afferma, è descrivere con le immagini i suoi sogni, cosa che normalmente non gli riesce nemmeno con le parole, ma gli piace provarci. Oltre a mostre locali, ha esposto a: MACRO (Museo d’Arte Contemporanea Roma), museo Nazionale “Villa Pisani”, Somerset House di Londra, Willy Brandt Haus di Berlino, mostra personale ad Arles (Francia), esposizione  alla biennale della fotografia curata da Vittorio Sgarbi.  La rivista “Il Fotografo” gli ha dedicato uno speciale di 6 pagine (febbraio 2015).

Nel 2016 è tra i vincitori italiani del Sony World Photography Awards e il suo libro “l’Alchimista” è stato presentato al senato della repubblica da Lorenza Bravetta consigliere per la fotografia del Ministro della Cultura.  Ha vinto molti concorsi fotografici in tutto il territorio nazionale.

Numerose le sue attività artistico-organizzative tra cui:

  • è stato Direttore artistico del progetto fotografico europeo “Frames” finanziato da Bruxelles, in tale ambito, ha guidato i fotografi italiani negli incontri in Grecia, Polonia e Danimarca;
  • Nel 2016, assieme ad Asteres, ha realizzato il “Senigallia Photo festival” al quale hanno partecipato 20 fotografi di 4 nazioni europee.
  • ha organizzato la manifestazione “osservare stenopeico Senigallia”;
  • è fondatore e Direttore della casa editrice CIDI “@rtLine” in tale ambito ha anche realizzato l’editing per vari libri fotografici e per la rivista @rtLineNews;
  • ha partecipato a vari eventi in Italia, durante i quali, assieme all’amico fotografo Massimo Marchini ha tenuto workshop sulle antiche tecniche di stampa.

 

Alberto Polonara, His photographic debut was with silver salts photography and for more than 50 years, also by vocation, he has dedicated himself to photography, his intent, as he often states, is to describe his dreams with images, which he normally can’t even with words, but he likes to try.

In addition to local exhibitions, he has exhibited at: MACRO (Museum of Contemporary Art Rome), National Museum “Villa Pisani”, Somerset House in London, Willy Brandt Haus in Berlin, personal exhibition in Arles (France). Photos of him were exhibited at the photography biennial curated by Vittorio Sgarbi. The magazine “Il Fotografo” dedicated a 6-page special to him (February 2015).

In 2016 he was among the Italian winners of the Sony World Photography Awards and his book “the Alchemist” was presented to the Senate of the Republic by Lorenza Bravetta, adviser for photography to the Minister of Culture. He has won many photographic competitions throughout the country.

 Numerous his artistic-organizational activities including:

  • was Artistic Director of the European photographic project “Frames” financed by Brussels, in this context, he guided Italian photographers in meetings in Greece, Poland and Denmark;
  • In 2016, together with Asteres, he created the “Senigallia Photo Festival” which was attended by 20 photographers from 4 European countries.
  • organized the event “observe pinhole Senigallia”;
  • is the founder and Director of the CIDI publishing house “@rtLine” in this area he has edited various photographic books and the @rtLineNews magazine;
  • participated in various events in Italy, during which, together with his photographer friend Massimo Marchini, he held workshops on ancient printing techniques.